Come usare il Bojagi e dare valore ai tessuti sostenibili

Come usare il Bojagi e dare valore ai tessuti sostenibili

Se in Occidente ci stiamo rendendo conto in questi ultimi anni della necessità di abbandonare i packaging monouso per abbracciare a pieno il riciclo e soluzioni più sostenibili, in Corea del Sud esiste un oggetto che fa parte della cultura tradizionale ed è un esempio perfetto di riutilizzo creativo e sostenibile. Si tratta del Bojagi, un vero e proprio quadrato di stoffa, realizzato con diverse tipologie di tessuti, come la seta e la ramia, da usare per diversi scopi. L’idea alla base è semplice: dare una nuova vita ai tessuti usati per creare originali confezioni regalo o un modo creativo per trasportare la spesa in alternativa alle tradizionali buste.

La storia dell’oggetto coreano creato per trasportare oggetti

come usare il bojagi

Si tratta di un quadrato di tessuto, realizzato e cucito in diversi modi in Corea, già dai tempi antichi, ma che ancora oggi conserva un grande valore artistico ed estetico. Un tempo questi fazzolettoni lavorati, cuciti e ricamati, venivano infatti utilizzati dalle famiglie coreane per avvolgere i regali di nozze. Proprio per questo motivo, da allora, la credenza popolare vuole che ai Bojagi sia associata la buona sorte. Un pezzo di stoffa cucito con amore e cura, infatti, secondo la tradizione coreana se viene donato non può che portare fortuna. Ne esistevano di diverse tipologie, tutti con uno scopo e un uso diverso. Se i kungbo erano i fazzoletti usati nel palazzo reale per avvolgere gli oggetti, i norigaebo erano usati per custodire i ciondoli che venivano indossati sulle giacche femminili. Questo fazzoletto si ritrova anche nella tradizione giapponese con il nome di furoshiki e veniva tradizionalmente utilizzato per trasportare vestiti, bento e regali.

Come usare il Bojagi, il tradizionale fazzoletto coreano

come usare il bojagi

Il Bojagi è un semplice quadrato di tessuto che può avere però diverse tipologie di utilizzo. Qui ti suggeriamo in che modo usare il tuo fazzoletto di tessuto sostenibile e riciclato:

  • Un’idea originale per incartare un regalo. Il Bojagi può essere utilizzato come una vera e propria carta regalo. Basterà scegliere un pezzo di tessuto sufficientemente grande per contenere l’oggetto che si vuole ricoprire, posizionarlo sopra e poi chiuderlo nei due lati opposti con dei semplici nodi. Se scegli un tessuto del colore preferito di chi lo riceverà, il tuo regalo sarà apprezzato già dall’involucro.
  • Usare il Bojagi come sostituto del sacchetto della spesa. Quanta plastica e carta sprechiamo tutti i giorni in inutili sacchetti che raramente riutilizziamo? Con il Bojagi potrai realizzare un vero e proprio fagotto per la spesa, mettendo all’interno tutti i tuoi acquisti e annodandolo semplicemente.
  • Il Bojagi come cintura per trasportare denaro e documenti. Una speciale sacca da tenere sempre con sé e da personalizzare con fantasie e ricami.
  • Può essere utilizzato anche come decoro per oggetti che si hanno in casa: questi possono essere ricoperti con tessuti riciclati, proprio come si usava nella tradizione coreana. Tradizionalmente, infatti, i coreani abitavano in case piccole e preferivano utilizzare questi fazzolettoni per avvolgere le cose, in sostituzione ai mobili, spesso troppo ingombranti.

 

Come hai visto ciò che conta per utilizzare il Bojagi è trovare l’ispirazione creativa che è alla base della sua invenzione, fin dai tempi più antichi. Per sentirti in stile orientale puoi indossare il nostro grembiule Japanese, perfetto da abbinare al tuo Bojagi.

 

Torna al blog

Grembiuli in canapa

Selezione abbigliamento

Progetti creativi